Comunicato sindacale
Petizione per richiesta d'incontro con Amm.ne sulla Politica del Personale
Nella partecipata assemblea dei dipendenti della PCM, che si è tenuta il giorno 14 maggio 2012, per discutere della condizione lavorativa a seguito delle dichiarazioni del Governo sulla spending review, è stata deliberata l'iniziativa di avviare una raccolta di firme ove si richiedeva l’apertura di un tavolo di confronto sulle politiche del personale della Presidenza del Consiglio dei Ministri volto a tutelare il personale di ruolo e a sanare definitivamente la posizione del personale di prestito. Quindi un gruppo di colleghi di ruolo e comandati, si è attivato per concretizzare la predetta iniziativa.
La USB ha condiviso pienamente sia la proposta formulata dai lavoratori che il contenuto, in quanto sottolinea l'unione di tutti i dipendenti della PCM sollecitando i vertici ad intervenire sui veri costi della politica (allegato 1).
Contemporaneamente è stata divulgata un'altra istanza (allegato 2), simile alla suddetta, che, invece, USB non condivide in quanto ravvisa un aspetto che mira a dividere i lavoratori della stessa amministrazione nell’attuale fase critica che il pubblico impiego sta attraversando.
Pertanto USB invita a sottoscrivere la petizione proposta dai lavoratori in Assemblea secondo l’allegato 1.
“Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti,
e io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me,
e non c’era rimasto nessuno a protestare.”
(Poesia attribuita a B. Brecht)
USB P. I. Coordinamento Naz. PCM