Boicottiamo il referendum truffa del 8/10 ottobre indetto per legittimare la firma di cgil-cisl-uil all'accordo del 23 luglio. Non partecipiamo al voto
In allegato il volantino impaginato
Boicottare il referendum e continuare la mobilitazione per il:
· rilancio della previdenza pubblica; contro l'aumento dell'età pensionabile; diritto alla pensione con 35 anni di contributi, calcolo per tutti al 2% annuo sulle ultime retribuzioni, rivalutazione automatica legata al costo della vita e alla dinamica salariale, recupero della perdita di potere d'acquisto.
· lavoro stabile e reddito per tutti con la completa cancellazione delle tipologie contrattuali previste dal pacchetto Treu e dalla legge 30 stabilendo la centralità del lavoro a tempo indeterminato come forma tipica del lavoro subordinato.
· sostegno al reddito per quanti si trovano privi di attività lavorativa o con un reddito inferiore a 8.000 euro e maggiori tutele per le lavoratrici.